Questa storica chiesa, fondata alla fine del 1600, è strettamente legata alla Confraternita della Morte e Orazione, formata nella seconda metà del XVI secolo per garantire una sepoltura dignitosa ai corpi abbandonati fuori dalle mura cittadine o dispersi in mare.

L'edificio si distingue per il suo stile architettonico barocco tipico della seconda metà del XVII secolo e per la sua struttura resistente che ha superato anche i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Presenta una pianta centrale con croce greca e una grande sala ellittica che simula la forma di un teschio. La sala termina con tre cappelle: l'Altare Maggiore, la Cappella del SS. Crocefisso e la Cappella dei Beati Benedetto e Anna, oltre a quattro piccole porte che conducono ad altre cappelle e spazi funzionali. Nel 1698, la chiesa è stata arricchita con un campanile barocco coronato da una cupola a bulbo.

All'interno, i visitatori possono ammirare diverse opere d'arte di grande valore, tra cui affreschi del Cavaliere Giuseppe Errante di Trapani, come la “Madonna con Bambino”, decorazioni nella cupola, e due statue in legno di Gesù Crocifisso e Gesù Risorto.